Avvisi

La settimana in Parrocchia

Catechismo

Devono fare l’iscrizione solo i giovani della 3a elementare e della 1a media (questa è l’ultima settimana disponibile). INFO da 0765201279 / 327919280

Martedì 17 ottobre 2023

  • Giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza, per la pace e la riconciliazione in Terra Santa;
  • Incontro degli Educatori alle ore 20:00.

Mercoledì 18 ottobre

Incontro di formazione per i catechisti a Vescovio.

Per le Missioni nelMondo

  • Venerdì 20 ottobre Veglia Diocesana Missionaria in Cattedrale;
  • Domenica 22 ottobre si raccolgono le offerte per le missioni.

Domenica 24 settembre 2023

Dal’Eco del campanone di domenica 24 settembre

Per tre domeniche in vigna… 

Quasi in sintonia con chi, tra fine settembre e inizio ottobre, raccoglie i frutti della vigna e del lavoro di un anno intero, il vangelo che ascoltiamo per tre domeniche parla proprio di vigna, di lavoro e di frutti. 

Tre parabole impegnative, che si concludono sempre con un cazzotto in un occhio di chi ascolta, con parole provocanti, che interrogano e smuovono la nostra coscienza. 

In questa domenica la parabola degli operai che lavorano e faticano in tempi e orari diversi, chi più e chi meno, ma tutti ricevono la stessa paga; … prosegue

Indulgenza Plenaria

Penitenzieria Apostolica

DECRETO

La Penitenzieria Apostolica, al fine di aumentare la devozione dei fedeli e di procurare la salvezza delle anime, in forza delle facoltà ad essa attribuite dal Sommo Pontefice Francesco Papa per Provvidenza Divina, accogliendo la recente richiesta presentata dall’Eminentissimo Signor Cardinale di Santa Romana Chiesa Kevin Joseph Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, in occasione della Terza Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, già istituita dal Sommo Pontefice alla quarta Domenica del mese di Luglio e che quest’anno si svolgerà sul tema “Di generazione in generazione la sua misericordia” (Lc 1,50), concede benignamente dai tesori celestiali della Chiesa l’Indulgenza Plenaria, alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati dal vero spirito di penitenza e carità, parteciperanno il 23 luglio 2023, in occasione della Terza Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, alla solenne celebrazione che il Santissimo Padre Francesco presiederà nella Basilica Papale Vaticana, oppure alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo, Indulgenza plenaria che potrà essere applicata anche come suffragio alle anime del Purgatorio.

Questo Tribunale della Misericordia concede ugualmente l’Indulgenza Plenaria in questo stesso giorno ai fedeli che dedicheranno del tempo adeguato a visitare in presenza o virtualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, i fratelli anziani bisognosi o in difficoltà (come i malati, gli abbandonati, i disabili… )

Potranno ugualmente conseguire l’Indulgenza Plenaria, premesso il distaccamento da qualsiasi peccato e l’intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni, gli anziani malati e tutti coloro che, impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle funzioni sacre della Giornata Mondiale, offrendo a Dio Misericordioso le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita, soprattutto mentre le parole del Sommo Pontefice e le varie celebrazioni verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione.

Affinché, quindi, questa opportunità di conseguire la grazia divina attraverso il potere delle Chiavi della Chiesa più facilmente si attui per mezzo della carità pastorale, questa Penitenzieria chiede fermamente ai sacerdoti, muniti delle opportune facoltà per ascoltare le confessioni, di rendersi disponibili, con spirito pronto e generoso, alla celebrazione del Sacramento della Penitenza.

Il presente Decreto è valido per la Terza Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. Nonostante qualsiasi disposizione contraria.

Dato in Roma, dalla sede della Penitenzieria Apostolica, il 15 giugno 2023.

Mauro Card. Piacenza

Penitenziere Maggiore

Krzysztof Nykiel

Reggente

Link a vatican.va.

Agenda settimanale

22-28 maggio 2023

  • Mercoledì 24 – incontro dei catechisti;
  • Giovedì 25 – incontro del Gruppo giovani;
  • Sabato 27:
    • Poggio Mirteto (Cattedrale) – dopo la messa delle 19, è in programma un concerto per organo e coro;
    • Alle ore 21:00 si tiene la Veglia di Pentecoste a Monterotondo scalo (info).
  • Domenica 28 – dopo la messa delle 19, non perdete la “Preghiera mariana in canto“, tenuta dal Coro parrocchiale alle ore 20:45.

Veglia di Pentecoste 2023

Il 27 maggio alle ore 21:00 alla parrocchia Vergine Ss.ma del Carmine di Monterotondo Scalo. La veglia è preceduta, in giornata, da una serie di iniziative diocesane per i giovani. Scarica qui la locandina.

La settimana in Parrocchia

Giovedì 27 aprile 2023:

  • Incontro del Gruppo giovani
  • Consiglio Pastorale alle 20:45

Venerdì 28 aprile: veglia di preghiera per le vocazioni in San Martino a Monterotondo, alle 21:00

Sabato 29 aprile: Prima confessione dei bambini della IV Elementare; preghiamo per loro e le loro famiglie in preparazione alla Prima comunione

Domenica 30 aprile: ordinazione a diacono permanente di Fererico Giorgini in San Martino a Monterotondo; preghiamo per lui

Parole di Papa Francesco 10 aprile 2023

REGINA CAELI

Piazza San Pietro – Lunedì dell’Angelo, 10 aprile 2023

(Leggilo su vatican.va / scarica il PDFoppureguarda il video)

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Oggi il Vangelo ci fa rivivere l’incontro delle donne con Gesù risorto al mattino di Pasqua. Ci ricorda così che furono loro, le donne discepole, le prime a vederlo e incontrarlo.

Potremmo chiederci: perché loro? Per un motivo molto semplice: perché sono le prime ad andare al sepolcro. Come tutti i discepoli, anche loro soffrivano per come sembrava essersi conclusa la vicenda di Gesù; ma, diversamente dagli altri, non restano a casa paralizzate dalla tristezza e dalla paura: di buon mattino, al levar del sole, vanno a onorare il corpo di Gesù portando gli unguenti aromatici. La tomba era stata sigillata e loro si chiedono chi avrebbe potuto togliere quella pietra, così pesante (cfr Mc 16,1-3). Però la loro volontà di compiere quel gesto d’amore prevale su tutto. Non si scoraggiano, escono dai loro timori e dalla loro angoscia. Ecco la via per trovare il Risorto: uscire dai nostri timori, uscire dalle nostre angosce.

Ripercorriamo la scena descritta dal Vangelo: le donne arrivano, vedono il sepolcro vuoto e, «con timore e gioia grande», corrono – dice il testo – «a dare l’annuncio ai suoi discepoli» (Mt 28,8). Ora, proprio mentre vanno a dare questo annuncio, Gesù viene loro incontro. Notiamo bene questo: Gesù le incontra mentre vanno ad annunciarlo. È bello questo: Gesù le incontra mentre vanno ad annunciarlo. Quando noi annunciamo il Signore, il Signore viene a noi. A volte pensiamo che il modo per stare vicini a Dio sia quello di tenerlo ben stretto a noi; perché poi, se ci esponiamo e ci mettiamo a parlarne, arrivano giudizi, critiche, magari non sappiamo rispondere a certe domande o provocazioni, e allora è meglio non parlarne e chiudersi: no, questo non è buono! Invece il Signore viene mentre lo si annuncia. Tu sempre trovi il Signore nel cammino dell’annuncio. Annuncia il Signore e lo incontrerai. Cerca il Signore e lo incontrerai. Sempre in cammino, questo ci insegnano le donne: Gesù si incontra testimoniandolo. Mettiamo questo nel cuore: Gesù si incontra testimoniandolo.

Facciamo un esempio. Ci sarà capitato qualche volta di ricevere una notizia meravigliosa, come ad esempio la nascita di un bambino. Allora, una delle prime cose che facciamo è condividere questo lieto annuncio con gli amici: “Sai, ho avuto un figlio…è bello”. E, raccontandolo, lo ripetiamo anche a noi stessi e in qualche modo lo facciamo rivivere ancora di più in noi. Se questo succede per una bella notizia, di tutti i giorni o di alcuni giorni importanti, accade infinitamente di più per Gesù, che non è solo una bella notizia, e nemmeno la notizia più bella della vita, no, ma Lui è la vita stessa, Lui è «la risurrezione e la vita» (Gv 11,25). Ogni volta che lo annunciamo, non facendo propaganda o proselitismo – quello no: annunciare è una cosa, fare propaganda e proselitismo è un’altra. Il cristiano annuncia, chi ha altri scopi fa proselitismo e questo non va – ogni volta che lo annunciamo, il Signore viene incontro a noi. Lui viene con rispetto e amore, come il dono più bello da condividere. Gesù dimora di più in noi ogni volta che noi lo annunciamo.

Pensiamo ancora alle donne del Vangelo: c’era la pietra sigillata e nonostante ciò vanno al sepolcro; c’era una città intera che aveva visto Gesù in croce e nonostante ciò vanno in città ad annunciarlo vivo. Cari fratelli e sorelle, quando si incontra Gesù, nessun ostacolo può trattenerci dall’annunciarlo. Se invece teniamo per noi la sua gioia, forse è perché non lo abbiamo ancora incontrato veramente.

Fratelli, sorelle, davanti all’esperienza delle donne ci chiediamo: dimmi, quand’è stata l’ultima volta che hai testimoniato Gesù? Quando è stata l’ultima volta che io ho testimoniato Gesù? Oggi, che cosa faccio perché le persone che incontro ricevano la gioia del suo annuncio? E ancora: qualcuno può dire: questa persona è serena, è felice, è buona perché ha incontrato Gesù? Di ognuno di noi, si può dire questo? Chiediamo alla Madonna che ci aiuti ad essere gioiosi annunciatori del Vangelo.

Appuntamenti

  • Giovedì 20 aprile 2023 incontro del Gruppo Giovani
  • Il Gruppo di Padre Pio organizza un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo il 17-18 giugno. Per info Alessandro o Lilli. Costo € 130,00

Santa Pasqua 2023

Omelia Domenica di Pasqua

Prima di ogni altra cosa, ho il dovere e anche il piacere, di ringraziare tutti coloro che in questi giorni si sono dati un gran da fare per rendere possibili e anche belle le celebrazioni pasquali. La maggior parte di noi, arriva e trova tutto pronto, e difficilmente può rendersi conto di quanto lavoro richiedono le celebrazioni di questi giorni. Grazie a tutti coloro che le hanno rese possibili. E grazie anche a …

Confessioni

C’è ancora tempo per confessarsi prima della Santa Pasqua 2023. Si può approfittare della disponibilità di sacerdoti in Cattedrale o alla Parrocchia di Poggio scalo: Sabato: 10.00-12.00 / 16.00 -19.00